200.000 persone in piazza, ad Ankara per difendere la laicità dello Stato e protestare contro la candidatura del ministro Gul, esponente del partito religioso islamico, e contemporaneamente scongiurare un golpe militare...
Visto che nel linguaggio comune i turchi sono stati sempre massacrati ( "Mamma li turchi", "Bestemmi come un turco", "Fumi come un turco"), non avrei mai pensato che un giorno in fatto di laicità, il popolo turco sarebbe stato molto più avanzato di noi...
Qui in Italia si scende in piazza o per festeggiare la nazionale di calcio, o per il "Family Day" ( brr... mi vengono i brividi solo a pronunciarlo...)
E il golpe militare al massimo, lo possono fare le guardie svizzere : basta oltrepassare il Tevere e arrivare a Palazzo Chigi...
Vorrei proprio vedere una manifestazione contro le gerarchie vaticane che si insinuano in Parlamento... ma questo non avverrà ( se avverrà) prima del 2057....
Bagnasco ha ricevuto una letterina con la sua immagine fregiata con una croce uncinata (gli si addice,tutto sommato) e un proiettile...
La curia genovese non ha avuto niente di meglio da dire che il gesto è opera di "esaltati".
Certamente.
Però ha omesso di dire che le posizioni clericali,omofobe e irresponsabili di Bagnasco nelle precedenti sue "sparate" pubbliche, sono opera anch'essi di un "esaltato". Lui.
Potrebbe una buona idea quella di rispedire tutti i chierici vaticanensi in vileggiatura perenne ad Avignone.
Così magari la lontananza, ci aiuterà a non vederli su tutte le tv e tutti i giornali, a tutte le ore e in tutte le occasioni.
Magari così le parole di papi e cardinali, tornerebbero a valere quanto valgono mediamente nel resto d'Europa, cioè zero.
Bisognerebbe vedere se i francesi ci stanno... Magari Bayrou, il Mastella francese, con la sua dote di voti potrebbe chiedere il soglio avignonese alla Royal o a Sarkozy...
Così finalmente i francesi smetteranno di prenderci per il culo, contando quante volte appare il papa in tv in Italia, e proveranno sulla loro pelle, la disgrazia di avere un tale ospite nei propri confini...
tag bayrou, clericalismo, francia, mastella
La situazione economica della Chiesa in Italia è florida. E non solo perchè i preti nostrani sanno maneggiare molto molto bene lo "sterco del demonio".
I bilanci delle diocesi italiane sono praticamente tutti all'attivo. E questo, grazie al fiume di denaro proveniente dalla truffa dell' 8x1000 che la CEI ripartisce tra le diocesi.
Addirittura, alcune di esse, rimpinguano le proprie cassa con proventi di attività imprenditoriali e investimenti immobiliari.
Situazione opposta in Francia e Germania, dove causa l'assenza di finaziamenti statali alle religioni diocesi gigantesche e tradizionalmente ricche come quella di Colonia, sono costrette al tirare la cinghia...
In Italia, invece continuiamo a sorbirci i mielosi spot che ci spiegano perchè devolvere l'8x1000 alla Chiesa Cattolica...
Bleah!!!
tag cei, chiesa cattolica, soldi, vaticano
Indaffarato com'è a difendere tutto ciò che è naturale ( concepimento, famiglia, morte), il nostro fine teologo, il giorno della pasqua dei cristiani, in cui si commemora la resurrezione del Cristo (sic), si è scordato che tra i pochi ( col vecchio papa c'era più gente a pasqua a san Pietro) presenti alla messa, c'erano pure i molti e importanti partecipanti alla marcia contro la pena di morte...
E sapendo questo, si è scordato di "salutarli", come tradizionalmente viene fatto con tutti i gruppi e gruppuscoli che seguono le messe del papa in san Pietro.
Ovviamente, si è scordato pure di parlare della pena di morte nell'omelia pasquale...
Evidentemente è stato così preso dalle sciamaniche pratiche pasquale e dall'odore di resurrezione, che si è scordato che i comuni mortali non risorgono una volta uccisi...
E che stati a maggioranza cristiana, adottano la pena capitale come mezzo per fare "giustizia"....
Tanto l'importante è sfracassare i maroni della gente con la "famiglia naturale"....
Ora AT&T vuole la Telecom...
Già, una delle più grandi aziende delle telcomunicazioni di tutta Europa è entrata nel mirino degli americani. Perchè?
Perchè AT&T, che in passato ha avuto parecchi problemi con la giustizia americana in materia di concorrenza sleale, ha fiutato l'affare in Italia.
Cioè ha trovato un monopolista che fa molti utili e soprattutto, che Tronchetti Provera è disposto a svendere ( d'altronde la "svendita" è una prassi che impera in Telecom già quando si chiamava Sip ed era pubblica).
E i debiti? Probabilmente gli americani hanno intenzione di fare come finora ha fatto il Tronchetti : alla fine dell'anno ci si ridistribuisce gli utili, lasciando intatto ( o ingrossando addirittura) il monte debiti, che prima o poi, ricadrà sugli azionisti più piccini...
E in tutto questo cosa cambia per noi?
Non molto : Telecom sarà sempre monopolista, e in aggiunta una risorsa strategica come quella delle telecomunicazioni ( che in paesi europei, notoriamente comunisti come la Francia e la Germania è un settore PUBBLICO),finirà in mano ad una società privata e straniera....
Già col pretesto del terrorismo siamo super-sorvegliati... figurarsi che bella trovata è quella di mettere il nostro sistema di comunicazioni in mano ad un privato straniero....